In questa pagina potrai scoprire la storia del rasoio elettrico e perchè è così importante per l’uomo moderno del 2000. Continua a leggere per scoprire tutte le curiosità del caso.
Nel 1928 un ufficiale dell’esercito americano inventò e brevettò il primo rasoio elettrico della storia, per poi iniziare a produrlo nel 1931. Di certo, tale rasoio risultava essere alquanto rudimentale e non del tutto originale, basandosi su di un semplice motorino elettrico posto esternamente e collegato a delle lamette a mezzo di appositi cavi di alimentazione elettrica.
I miglioramenti al primo rasoio elettrico
L’intuizione originale di un rasoio che funzionasse elettricamente aveva però bisogno di essere raffinata e perfezionata. Per migliorare l’iniziale progetto c’era bisogno di reperire fondi economici da investire, per tale motivo, l’ufficiale americano, inizio a vendere lamette usa e getta: le nuove lame potevano essere montate su speciali rasoi ancora però manuali. Il peso del motore e le dimensioni dell’oggetto che doveva essere necessariamente impugnato e sostenuto con entrambi le mani, rappresentava un notevole problema di comodità per l’uso dello strumento.
Successivamente furono ridotte notevolmente le dimensioni del motorino di avviamento a induzione che innescava l’oscillazione delle lame, fu eliminato il motorino esterno e l’apparecchio poteva essere collegato direttamente alla presa di corrente.Tutto ciò rese lo strumento molto più maneggevole.
Il rasoio elettrico arriva in Italia
In Italia il rasoio elettrico non ha mai goduto i favori della maggioranza del pubblico maschile perché, a loro dire, gli intervistati, hanno sempre dichiarato di avere una barba ‘dura’ ‘difficile’ etc. etc., effettivamente passare dalla rasatura ‘umida’ a quella elettrica, richiede un periodo d’adattamento non inferiore a 10 giorni, dopo di che la rasatura elettrica diviene rapida efficiente e soddisfacente quasi come quella umida.
Negli anni 60′ iniziò la guerra dei maggiori produttori alla conquista del mercato nazionale. Le maggiore azienda del settore era americana e avevano uno stabilimento in Italia, a Pozzuoli, vicino Napoli, e fabbricava sia rasoi elettrici che ferri da stiro. Oggi tale azienda non esiste più né in Italia, né negli USA, il marchio fu acquistato da un’azienda australiana.
L’azienda americana doveva molto del suo successo al fatto che a Chicago c’è (forse) il maggior mercato di bestiame degli USA e l’azienda aveva cominciato con il fabbricare i rosa pelo per bisonti e vitelloni…. poi si specializzò anche in piccoli elettrodomestici di gran pregio come bistecchiere, coltelli elettrici, mixer (robot da cucina, etc.)
Al giorno d’oggi
Oggi giorno possiamo trovare, anche acquistandoli online, magari controllando prima il miglior rasoio elettrico 2020, dei rasoi elettrici ottimali, con testine rotanti e oscillanti che prima catturano il pelo, lo sollevano e successivamente lo tagliano. Esistono in commercio anche rasoi elettrici che si possono utilizzare anche sotto la doccia, insomma, c’é l’imbarazzo della scelta.